Una nuova avventura di pesca in Finlandia - Kuusamo
Racconto di Andrea Nardi.
Sesto Fiorentino 12.07.2019
Si parte, la moglie di Giuliano ci accompagna alla stazione di Firenze SMN, treno diretto per Roma Fiumicino, meno male ci evitiamo cambi.
Viaggio in treno senza problemi, arrivati a Fiumicino imbarchiamo subito i bagagli e abbiamo tempo prima della partenza.
Ne approfittiamo per mangiare qualcosa in un bar dell’aeroporto poi ci avviamo verso il gate bighellonando tra i vari shop, compriamo una bottiglia di vino per il proprietario del campeggio.
Si parte per Helsinki ed arrivati ad Helsinki abbiamo qualche ora di attesa prima di ripartire per Kuusamo, si gira tra i vari shop, si telefona a casa.
Partenza per Kuusamo, all'arrivo ritiriamo I bagagli e andiamo alla Hertz per ritirare la nostra macchina, una Polo.
Mentre siamo in attesa ci sono degli altri italiani che si ritrovano con un accompagnatore, probabilmente un viaggio di pesca organizzato, questo gli racconta che la settimana prima il tempo non era buono, solo un giorno di pesca in una settimana.
Ci danno le chiavi della Polo, decidiamo di estendere la copertura assicurativa con la formula tutto incluso e si esce nel posteggio per prendere la macchina.
Fuori dall’aeroporto piove e tira vento, siamo passati dagli oltre 35° dell’Italia ai 7-8° di Kuusamo. Ci copriamo con tutto quello che abbiamo a portata di mano e si parte verso il campeggio, sono le 10 di sera c’è tanta luce anche se il cielo è coperto e pioviggina.
La strada per il campeggio è asfaltata nei primi chilometri poi è sterrata ma battuta benissimo che sembra asfaltata.
Arriviamo al campeggio dove ci aspetta Jari, il gestore, che poi scopriremo essere il Messori finlandese, ci assegna il nostro bungalow e ci illustra il campeggio, il bungalow e il campeggio sono molto spartani ed essenziali, il bungalow non ha i servizi che sono fuori del genere buca in terra.
Domani vedremo meglio. Con le provviste portate dall'Italia facciamo una cena improvvisata, scatolette di salmone e tonno e olio portato con noi e poi a dormire.
Domani si torna a Kuusamo circa 40 km per le provviste.
Kuusamo 13.07.2019
Appena svegli si parte per Kuusamo per la spesa e per fare colazione. La strada costeggia nel tratto vicino al campeggio il Kuusinki e vediamo alcuni posti interessanti.
Arrivati a Kuusamo cerchiamo un posto dove fare colazione, è ancora presto e ripieghiamo su una stazione di servizio, prendiamo un caffè e una pasta orribile.
Poi andiamo a fare la spesa, compriamo birra, pasta Barilla, pomodoro Mutti, pane, salmone affumicato, un pacco di braciole di maiale, un pacco di petto di pollo, marmellata per la colazione, patate, delle verdure surgelate, uova ecc…
Totale della spesa 100€. Accanto al supermercato, oltre alla caffetteria c’è anche lo spaccio degli alcolici dove compriamo una vodka.
Un salto all’ufficio turistico e si torna in campeggio.
Si scarica il cibo dalla macchina si butta su l’attrezzatura da pesca e si va da Jari per le licenze di pesca e qualche indicazione, essendo ormai passata la mattina decidiamo di andare sul Kuusinki nei posti che avevamo visto dalla macchina, direzione Kuusamo il posto dovrebbe chiamarsi Putkomen.
Scendiamo lungo la strada e troviamo uno spiazzo per posteggiare.
Si pesca, parto con la 9’ coda 5, il tratto è infrascato, si pesca dalla riva e si lancia male, nessuna bollata. Il primo tratto è canalizzato poi il fiume si allarga. Scendiamo lungo il canale sino a dove il tratto si allarga e li cominciamo a prendere I primi temoli, le dimensioni non sono eccezionali ma pesci divertenti. Giuliano che è in fondo al canale prima della corrente che precede lo slargo cattura diversi temoli io un po meno, pesco con la royal.
Dopo un pò ci spostiamo più a valle verso il campeggio, stessa situazione. Dopo un pò torniamo verso la macchina, posteggiata vicino alla nostra ci sono altre due macchine e delle persone che parlano, arrivati alla macchina una persona si presenta come il guardiapesca e una signora che gli fa da interprete in inglese ci chiede l’età, in Finlandia sopra i 65 anni non serve la licenza di pesca, e la licenza di pesca, noi gli diamo le licenze che Jari ci ha fatto il guardia le controlla e ci chiede la licenza di pesca. La signora ci spiega che oltre ai permessi per il fiume ci vuole la licenza di pesca finlandese. Ce la vediamo male, non ce l’abbiamo, gli spieghiamo che siamo al campeggio da Jari e che abbiamo chiesto a lui la licenza di pesca. Il nome di Jari appiana la situazione, il guardia ci scorterà da Jari e li faremo la licenza di pesca finlandese per una settimana.
Torniamo al campeggio il guardia spiega tutto a Jari che tramite internet ci fa le licenze di pesca, il guardia controlla e ci lascia andare.
Ce la siamo vista brutta ma non sapevamo che ci voleva anche la licenza di pesca finlandese abituati alla Slovenia e alla Croazia pensavamo che il permesso giornaliero fosse sufficiente.
E’ tardi andiamo a vedere il fiume dietro al campeggio, dopo poco torniamo al bungalow ci prepariamo la cena, telefonate a casa, vodka e poi a letto con ancora tanta luce.
Kuusamo 14.07.2019
Colazione con latte e caffè solubile pane e marmellata, con il salmone affumicato prepariamo i panini per pranzo e via da Jari per il permesso e i consigli su dove andare a pesca. Oggi su consiglio di Jari andiamo sul Varisjoki, Jari ci consiglia un paio di posti.
Arrivati al primo andiamo a dare un occhio, c’è una passerella in legno che va verso il fiume, arrivati al fiume che è larghissimo quasi un lago non ci ricordiamo se ci ha detto di andare a destra o a sinistra, torniamo alla macchina e cambiamo posto.
Ci fermiamo in uno spiazzo lungo la strada, montiamo le canne io scelgo la 8’6’’ coda 4 e si parte, c’è una coppia in pesca a spinning scendiamo un pò in basso è una specie di canale con acqua alta e molta vegetazione, si pesca dalla riva sulla riva opposta dove l’acqua è più bassa dove ci sono un po di bollate con un pò di difficoltà, se si riesce a metterci la mosca e non farla dragare qualche temolo si prende, non di taglia ma sono sempre pesci selvatici e divertenti.
Passiamo alcune ore, poi ci spostiamo verso il secondo posto che ci ha consigliato Jari, dopo aver pranzato con i nostri panini al salmone. La nostra destinazione è un ponte che attraversa il Varisjoki, piove leggermente aspettiamo un pò in macchina e quando diminuisce si va, si mettiamo a monte del ponte io più basso Giuliano più in alto.
Inizio con la royal che al momento è la nostra mosca di riferimento, qui l’acqua non è molto alta.
Iniziano subito i primi temoli e molti rifiuti decido di scendere con il finale allo 0,12 e come mosca scelgo la catturatrice, è la svolta le catture sono quasi continue e la taglia è più interessante, nelle correntine sotto il ponte è un divertimento.
Anche Giuliano di sopra cattura, poi si sposta sotto il ponte e cattura anche lì.
un posto notevole, il consiglio di Jari era giusto, da riprovare.
Oltretutto il permesso per il Varisjoki costa solo 10€.
Si torna verso il campeggio, dove incontriamo Jari che ci chiede com'è andata e gli chiediamo i permessi e un consiglio per domani per il Kitkajoki, ci porta i permessi nel bungalow e le cartine e ci consiglia di andare a Ahvempara e Jyrava.
Cena veloce, telefonate a casa, vodka e a letto.
Kuusamo 15.07.2019
Al mattino colazione, preparazione panino al salmone e via, oggi c’è più strada da fare in macchina il Kitkajoki è più lontano rispetto ai posti dove siamo stati nei giorni precedenti.
Grazie alle indicazioni di Jari arriviamo senza problemi a Jyrava, troviamo un percorso che con una scalinata in legno scende sino al fiume, arrivati l'immagine è stupenda, il fiume scorre in una valle circondata da pareti a picco costellate di abeti, una vista magnifica ma il fiume è molto impetuoso e con la 8’6’’ coda 4 non sembra proprio adatto ci voleva il cannone, la 10’’ coda 7, rimasta in macchina, siccome la discesa non era uno scherzo, torniamo su e ci spostiamo verso il secondo posto che Jari ci ha suggerito Ahvempere.
Le strade sempre sterrate sono sempre peggiori, il fondo sempre perfetto ma via via che ci inoltriamo nella foresta i ciottoli della strada crescono come dimensione.
Ad un certo punto arriviamo ad un incrocio, destra o sinistra, scegliamo sinistra, non facciamo a tempo a girare che ci dobbiamo fermare perché sta arrivando un camion con rimorchio carico di alberi, scendo a chiedere informazioni e chiedo per il fiume Kitkajoki il guidatore mi guarda stupito e mi dice che andando nella direzione opposta si arriva al fiume ma si tratta del Kuusinki, quello che scorre vicino al nostro campeggio, lo lasciamo passare e con Giuliano decidiamo di tornare indietro, fatti pochi metri vediamo sulla nostra destra un cartello per Ahvempere che non era visibile dall’ altro senso, posteggiamo la macchina ci vestiamo e si parte a piedi per la stradina che dopo un poco diventa un sentiero che attraversa la tundra tra pozza e torba e muschio.
Dopo un pò di cammino arriviamo al fiume, c’è una capanna in riva al fiume per campeggiare ed è occupata c’è una canna da spinning e il fuoco è acceso.
Il fiume è grande ed è abbastanza veloce, siamo indecisi, mi avvicino all’acqua e sgancio la mosca dalla canna e inizio a far uscire la coda, la mosca cade in acqua e viene presa da un temolo.
Allora iniziamo a pescare più convinti, prendiamo qualcosa sempre con le royal che iniziano a scarseggiare, le altre mosche adams e march brown non sembrano interessare, non ci sono bollate e si pesca in caccia.
Giuliano trova il ragazzo che fa campeggio e lui gli dice che lui pesca i bass , noi continuiamo con qualche cattura ma niente di eccezionale. Si torna verso il campeggio, qualche chilometro prima di arrivare si accende una spia nel cruscotto, controllo sul libretto delle istruzioni ma è in finlandese, arriviamo al campeggio con una gomma a terra.
Mettiamo il rotino, domani dovremo andare a Kuusamo, ci vede Jari e ci chiede se abbiamo la copertura full, sì ce l’abbiamo, Jari telefona alla Avis e dopo ci dice che domani mattina ci portano una macchina in cambio.
Dopo pochi minuti lo richiamano e la macchina per noi sta arrivando, dopo una mezzora una golf station wagon arriva il ragazzo della Avis ci da la chiave e riparte con la Polo.
Servizio Avis fantastico e Jari ancora di più.
Jari ci fa i permessi per il giorno dopo, torniamo sul Kuusinki.
Cena, telefonate a casa vodka e a letto.
Kuusamo 16.07.2019
Sveglia, colazione e si prepara i panini per il pranzo.
Ci stiamo abituando al campeggio, vicino al nostro bungalow ci sono due WC con il buco in terra la doccia e la sauna, vicino alla reception ci sono i bagni normali.
La temperatura è sempre abbastanza bassa, io ho quasi sempre utilizzato il pile leggero del Decathlon, le camicie e le felpe sono rimaste in valigia. In campeggio non c’è il WIFI ma la copertura cellulare è buona.
Oggi scendiamo lungo il fiume, ci fermiamo poco dopo il campeggio, ma il posto non ci convince e scendiamo ancora in un posto Haisuranta consigliato da Jari.
Arrivati posteggiamo la macchina e si parte, c’è da camminare una mezz'ora stando a quello che ci ha detto Jari. Attrezzatura sempre leggera 8’6’’ coda 4, in fondo i temoli collaborano e non abbiamo voglia di canne pesanti e streamers.
La passeggiata è piacevole ma più lunga della mezz'ora prevista. Lungo la strada panorami mozzafiato con il fiume che scorre tra isolette di piante formando vari canali.
In uno di questi provo a pescare sempre stando sulla riva, siamo un pò titubanti ad entrare in acqua, l’acqua è piuttosto scura per la presenza di torba e spesso il fondo non si vede.
Comunque in questo canale tra le piante prendo 2 trote, saranno le uniche di questa esperienza finlandese.
Continuiamo a scendere ed arriviamo presso un posto per campeggiare, stessa struttura di quello già incontrato una capanna per dormire, il posto per accendere il fuoco, un'accetta e una sega per tagliare il legno, una legnaia e un cesso.
Dobbiamo ripararci perchè inizia a piovere, ne approfittiamo per il pranzo, quando spiove si inizia a pescare.
Pescheremo in 100 - 200 metri rispetto alla capanna i temoli collaborano, le mosche utilizzate: le royal, qualche emergente in CDC dove l’acqua è più tranquilla e anche la peute.
Le indicazioni di Jari sono state valide anche in questo caso e il posto merita di essere riprovato. Torniamo al campeggio per la cena.
Le cene sono state un po arrangiate, abbiamo fatto una volta la pasta, 2 volte le minestre di legumi della coop due volte le braciole di maiale e due volte il petto di pollo, abbiamo fatte le verdure surgelate e una volta le patate.
Dal punto di vista alimentare c’è da studiare meglio il menù e trovare delle soluzioni semplici ma efficaci. Le patate sono lunghe da lessare circa un’ora e forse non convengono, le braciole forse dovevamo farle al barbecue, in teglia non erano un granchè.
Abbiamo fatto la doccia, la doccia è bella calda e funziona bene una volta usciti dalla doccia è un pò freddo ma nessun problema.
Jari ci ha anche offerto una sauna gratis ma ci abbiamo rinunciato, a ripensarci dopo mi dispiace di non averla provata.
Abbiamo fatto i permessi per il giorno dopo per il Kuusinki, torniamo nello stesso fiume di oggi.
La vodka comincia a scarseggiare ed anche il pane e il salmone affumicato.
Kuusamo 17.07.2019
Penultimo giorno di pesca e decidiamo di tornare dove ieri, il posto ci è molto piaciuto, c’è da camminare ma non è un problema. Prima proviamo a risalire verso Kuusamo ed andiamo a Putkomen, rimaniamo poco il pesce non collabora io provo a scendere lungo il fiume e ad entrare in acqua ma finisco in un acquitrino, non ne vale la pena.
In questo posto abbiamo incontrato un pescatore italiano di Prato del PMC che ci ha detto che ci ha detto che viene qui tutti gli anni anche più volte l’anno ma da quello che ha detto per il momento non aveva catturato molto.
Risaliamo in macchina e torniamo a Haisuranta e ci fermiamo nello stesso posto di ieri, io riprovo gli stessi posti e le stesse correntine del giorno prima ma oggi non è la stessa cosa, le catture sono più sporadiche.
Pranziamo, ancora panini con il salmone, anche su questa scelta devo ricredermi sono buoni.
Dopo pranzo mi sposto un pò più a monte e dopo un pò trovo una correntina fantastica con alcune bollate, la corrente è troppo forte per le emergenti in CDC e provo la peute che funziona alla grande, diverse catture poi anche le peute cominciano a scarseggiare, cambio mosche riprovo le adams le march brown ma colleziono rifiuti e ogni tanto qualcuno ci casca.
Sul lato opposto del fiume ci sono alcuni pescatori a spinning e a mosca però rigorosamente a ninfa, siamo una eccezione a mosca secca. C’è anche un babbo con il figlio piccolo, lo porta in mezzo al fiume e proteggendolo con il corpo dalla corrente lo fa pescare a ninfa e un temoletto lo aggancia.
Certo che in questo modo fa pratica per affrontare questi fiumi.
Si torna al campeggio dove si cena, si telefona e si aspetta Jari per fare i permessi per il Varisjoki, ci facciamo spiegare dove andare, un bicchiere di vodka e a letto.
Kuusamo 18.07.2019
Colazione e si preparano i panini con gli avanzi del pane e del salmone e via verso il Varisjoki.
Ci fermiamo nel posto indicato da Jari, si percorre la passerella in legno e arrivati al fiume si va a sinistra, si costeggia uno slargo del fiume ed arriviamo nel punto in cui il fiume riparte dopo lo slargo, il posto è una favola iniziamo a pescare ed inizia anche a piovere.
Io pesco più vicino allo slargo mentre Giuliano è più a valle. Iniziamo subito a catturare.
La corrente è tranquilla vanno bene anche le emergenti e le poche peute rimaste, quando le mosche non ce la fanno più iniziano i rifiuti.
Tra le mosche trovo una sommersa che avevo acquistato su internet e la provo, la mosca rimane in superficie, bollata e bel temolo, ci riprovo altro bel temolo, dopo 4 pesci quasi consecutivi comincia a bagnarsi e non sta più a galla e va sostituita.
Cambio mosca aggancio un temolo e quando lo avvicino per slamarlo vedo che è seguito da un pesce di 70-80 centimetri. Decido di fare una prova con uno streamer ma con una coda 4 è quasi impossibile da lanciare faccio 2 o 3 tentativi poi rinuncio.
Anche Giuliano cattura poi si sposta sopra di me e attraversa sino a metà e prova a lanciare vicino alle canne sull’altra riva dove ogni tanto si sentivano delle bollate fragorose e vede un pesce che si nasconde nell'erba forse un luccio.
Si sta ancora un po li poi si torna verso la macchina perchè la pioggia che non è mai smessa si sta intensificando.
Con la macchina andiamo a vedere una rapida sul Varisjoki, passando dal ponte dove avevamo pescato qualche giorno prima e vediamo che c’è un gruppo di pescatori.
La rapida è un canale che collega due laghi, è un canale di 20 metri e non ci fermiamo a pescare, torniamo al ponte e non c’è nessuno, sta ancora piovendo e decidiamo di finire qui la nostra settimana di pesca in Finlandia.
Facciamo ancora qualche cattura, niente a che vedere con quelle di qualche giorno fa ma la situazione climatica è tutta un’altra cosa, è più freddo e continua a piovigginare e a momenti la pioggia si fa più insistente che dobbiamo rifugiarci sotto il ponte.
Attraverso il ponte e provo ad entrare dall’ altra parte ma ci sono gli alberi e non si pesca bene bisognerebbe entrare nel fiume per distanziarsi dalla riva, ma decido che non ne vale la pena. Tornando indietro vedo accanto ad un fuoco le carcasse di due pesci saranno 70-80 centimetri.
Peccato per questa giornata caratterizzata dalla pioggia comunque è stata una esperienza fantastica.
Si torna al campeggio ed andiamo a pagare, Jari ci fa il conto e ci regala una maglietta con una scritta in finlandese incomprensibile e una rivista di pesca, Giuliano scoprirà dopo che Jari è il direttore della rivista, il Messori finlandese.
Cena, telefonate a casa, ultimi gocci di vodka e si comincia a preparare le valigie e poi a letto.
Finlandia 19.07.2019
Colazione con quello che ci è rimasto, si mette le valigie in macchina, si pulisce il bungalow ed andiamo a salutare Jari.
Si lascia il campeggio in direzione Kuusamo, arriviamo presto ed andiamo a vedere un negozio di pesca dove ci prendiamo anche un caffè.
Hanno dei bei cappelli e tutto per la pesca a spinning, per la mosca non hanno molto, io prendo delle calamite e Giuliano fa un pò di acquisti.
Facciamo il pieno alla macchina e poi un salto all'ufficio turistico a vedere se hanno qualcosa da portare a casa.
Poi si va in aeroporto, si lascia la macchina e i bagagli poi si parte Kuusamo - Helsinki - Roma. il viaggio di ritorno è molto più veloce dell’andata, non ci sono grandi attese tra un imbarco e l’altro.
La mia valigia arriva a Roma con le ruote rotte, è faticosa da tirarsela dietro, meno male che ci sono i tapis roulant. A Roma Termini mangiamo qualcosa in attesa del treno.
A Firenze Sandra viene a prenderci e siamo a casa.
E stata un'esperienza fantastica, i paesaggi sono bellissimi, non siamo stati fortunatissimi per quello che riguarda il tempo, la temperatura mi sa che non ha mai superato i 15 gradi e non abbiamo avuto giornate di sole pieno, anzi spesso e volentieri la pioggia ci ha accompagnato nella pesca.
Probabilmente le condizioni non perfette hanno limitato anche le catture, ma ci siamo divertiti e dopo qualche settimana dal ritorno la nostalgia dei posti, la tranquillità e l’aver passato una settimana facendo una delle attività che più ci piace in ottima compagnia e di questo ringrazio Giuliano ha risvegliato il desiderio di ripetere questa esperienza.
Kuusamo Luglio 2019
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