Plecotteri
A questo ordine appartengono insetti noti anche con il nome di “Mosca della pietra” o perla o stonefly e sono caratteristici dei fondali sassosi dei torrenti e comunque delle acque fredde.
La loro presenza è indice della purezza e buona qualità dell’acqua.
Le dimensioni possono variare da pochi millimetri fino a cinque o sei centimetri, ma per il pescatore sono interessanti solo le imitazioni ridotte più facilmente realizzabili e veritiere.
Lo sviluppo dei plecotteri allo stadio larvale è analogo a quello delle effimere, ma a differenza di queste, quando per la ninfa è giunto il momento, camminando sul fondo esce dall’acqua arrampicandosi sui sassi o sulla vegetazione delle rive. Allora, rompendo l’involucro larvale, si spoglia e ne fuoriesce l’insetto alato adulto. Non è raro trovare queste spoglie vuote attaccate ai sassi del fiume.
Manca dunque la fase emergente e subimmaginale.
Anche in questo caso la vita aerea dei plecotteri dura solo pochi giorni e si conclude dopo l’accoppiamento e la deposizione delle uova.
Con un po’ di esperienza è possibile, grandi o piccole dimensioni a parte, riconoscere un plecottero per il suo volo un po’ “pesante” e abbastanza rettilineo.
Anche i plecotteri hanno quattro ali orizzontali, ma si differenziano dai tricotteri perché in posizione di riposo le tengono sovrapposte, piatte sopra il corpo e l’addome.